Sabato 7 marzo 2009 raggiungiamo da Castione della Presolana-Bratto la Malga Alta di Pora (1500 m.circa) , dove lasciamo l’auto nel grande parcheggio degli impianti di sci. Proseguiamo sulla strada fino a raggiungere il suo termine e ci incamminiamo immettendoci sulla pista di sci che risaliamo sulla sinistra. Passiamo sotto una seggiovia e saliamo accompagnati dai cannoni spara neve. Ad un certo punto, passando sul lato destro della pista, che abbandoniamo, imbocchiamo la visibile strada sterrata, ora ammantata di neve, che si inoltra in lieve salita tra i pini. Proseguiamo sulla strada-pista ben battuta dal gatto delle nevi verso destra salendo un visibile dosso. Ci accompagna uno skilift sui piloni del quale leggiamo il segnavia n° 551 e così sappiamo di essere sul percorso giusto. In cima al dosso (1638 m.) ci si presenta il Rifugio Magnolini (1612 m.- CAI di Lovere, gestito dalla sig.ra Iolanda Macario -tel Rif. 0346-6514; abitazione: 035-258673)-, che raggiungiamo dopo aver passato l’avvallamento sottostante e risalito l’altro versante; tempo impiegato poco più di mezz’ora.Il cielo è nuvoloso, soffia un forte e freddo vento, ammiriamo lo splendido panorama verso l’alta Valle Seriana e le Orobie con la presenza dominante della Presolana davanti a noi. Dopo breve sosta al Rifugio, tentiamo , nonostante il fortissimo vento, la salita al Monte Alto, ma rinunciamo ben presto per le fortissime raffiche che ci spruzzano gelida neve in faccia. Rientriamo nel Rifugio, dove ci attardiamo fino al termine del buon pranzetto. Verso le 13 il cielo si apre e il vento diminuisce d’intensità. Saliamo con le ciaspole alla cima del Monte Alto (1723 m.) che raggiungiamo in mezz’oretta. Lo spettacolo che si presenta davanti a noi è impagabile..il vento ha ripulito la foschia e la vista spazia dalla Valle Camonica, al Lago d’Iseo, alla Valle Cavallina, alla Valle Seriana con la Presolana dominante e al dirimpettaio Monte Pora (1880 m.) e fin verso il Pizzo Camino in Val di Scalve. Per orientarci osservaiamo attentamente sulla piastra d'orientamento-geolabio i nomi delle tantissime montagne che si possono vedere in questa giornata limpidissima per il forte vento. Ovviamente immortaliamo i panorami con tantissimi scatti a 360°. In compagnia poi di Luciana ed amici, incontrati in cima Monte Alto, percorrendo le piste battute o, con le ciaspole, facendo piacevoli percorsi fuori pista, raggiungiamo la zona Casere Pian del Termen, sostando al Rifugio Pian del Termen (1610 m. - tel. 0346-65156- email: mpora@tin.it - www.presolanamontepora.com ) con gli impianti sciistci in piena attività.Intanto il sole ormai radente del tardo pomeriggio illumina il paesaggio davanti a noi e ne approfittiamo per  riprendere panorami col cielo variegato dalle  bellissime nuvole dei pesci del favonio.
Seguendo una pista di discesa laterale raggiungiamo in breve il parcheggio, dove abbiamo lasciato l’auto.
In conclusione…l'escursione al Monte Alto in presenza di neve è facile, sicurissima da valanghe-slavine, adatta a tutte le gambe e richiede ovviamente le ciaspole. Il cammino impegna per un minimo di tre ore, secondo il percorso sopra esposto, ma si può prolungare a piacere in base a percorsi aggiuntivi in zona.